Pubblicità Online? Come Evitare di Pagare gli Annunci 600€ a Click [Infografica]
PUBBLICITÀ ONLINE? I dati ufficiali ci dicono che gli americani arrivano a pagare 670,44 dollari a click! Sicuramente gli Annunci Pubblicitari sono lo strumento più efficace per avere tante visite sul tuo sito. Ma è importante pagarli poco per massimizzare il ritorno sull’investimento. In questo articolo vediamo un’infografica con i 100 Click più costosi e la strategia più efficace per creare traffico a basso costo (0,03 a click).
Molti usano ancora Google Adwords, il programma pubblicitario di Google che ti consente di ottenere visite in target per singola parola chiave. Ad esempio, crei un annuncio ottimizzato per la parola chiave “network marketing” e la persona che cerca questa stessa parola chiave su Google ci clicca perchè è interessata e fortemente in target. Questo perchè quella persona stava già cercando quella cosa e tu rispondi alla sua esigenza.
Questo processo ti consente quindi di effettuare anche vendite dirette. Il problema però è che essendo Google Adwords un programma che esiste oramai da diversi anni, ha prezzi alti del tipo 1€-2€ a click e in America i prezzi sono ancora più alti.
Qui ti riporto un infografica americana sulla pubblicità online che dimostra che ci sono annunci che vengono pagati più di 600 euro a click!
Quindi Google Adwords sta perdendo terreno in favore di Facebook ADS proprio per i costi alti. Altro problema sono le poche visite perchè non puoi costringere le persone a cercare determinate parole chiave. In altre parole, se le persone non le cercano vuol dire che non c’è abbastanza mercato per te.
Con Google Adwords intercetti solo i bisogni di cui le persone sono già consapevoli
Ad esempio, se faccio una ricerca veloce con lo strumento di Google per le parole chiave chiamato Keyword Planner per il termine “lettura veloce”, scopro che al massimo 157 persone vedranno il mio annuncio e riceverò una media di 16 click al giorno. Ora, con 16 click al giorno è difficile fare una vendita e questo vuol dire che il mio business è mozzato in partenza.
Come se non bastasse Google impone delle regole molto rigide sui contenuti della pagina di destinazione, vietando espressamente i siti monopagina, in stile optin-page, finalizzati ad acquisire l’email del cliente. Impossibile lavorarci serenamente.
Riepilogando Google Adwords:
- le visite sono in target specifico per parola chiave
- gli utenti sono predisposti a un possibile acquisto
- hai controllo totale sui numeri
- i click costano molto
- i numeri assoluti sono bassi
- si intercetta solo il bisogno consapevole
- limitazioni sull’uso delle optin-page
E Facebook ADS?
Se prendiamo in esame invece un altro programma pubblicitario, quello di Facebook ADS, ecco cosa scopriamo.
Di pro abbiamo che ci porta tante visite, prezzi molto bassi e risultati rapidissimi.
Di contro abbiamo invece che è meno facile fare vendita diretta perchè quando è su Facebook l’utente generalmente non ha intenzione di comprare e non sta cercando un prodotto specifico. Probabilmente non sapeva neanche che esisteva prima che glielo dicessimo noi.
Il gioco qui è di creare il bisogno e renderlo consapevole che esiste un problema e una soluzione. Proprio per questo è necessario creare un sistema di Marketing Formativo™ per portarlo all’acquisto. Inoltre, anche in questo secondo caso devi saper ottimizzare, per spendere il meno possibile.
Prima abbiamo visto i dati su Google ed ora ecco quelli su Facebook. Il mio annuncio pubblicitario per LetturaVeloce.net ha generato su Facebook 300.000 impression al giorno e 12.000 click al giorno, 80.000 a settimana. Quindi 12.000 persone al giorno cliccano sui miei annunci ed arrivano lì anche se in quel preciso momento non stanno cercando informazioni sulla lettura veloce perchè magari non sanno neanche cosa tratta questo argomento.
Quello che ho fatto io attraverso i Facebook ADS, è stato incuriosire le persone col giusto annuncio, scritto in un certo modo attraverso una serie di regole di copywriting persuasivo, farle cliccare sull’annuncio, per poi farle arrivare sulla pagina di destinazione. Il concetto è quello che non vado a intercettare un bisogno consapevole, ma vado io a creare il bisogno all’utente.
Riepilogando Facebook ADS:
- le visite sono in target specifico per interessi, età, sesso, etc
- hai controllo totale sui numeri
- i click costano pochi centesimi (anche 0,03)
- puoi raggiungere le persone che non sanno di avere un bisogno
- i numeri assoluti sono enormi
- poca concorrenza in italia
- gli utenti non sono ancora predisposti ad un acquisto
- devi imparare come spendere poco
Con Facebook ADS raggiungi milioni di persone.
Sicuramente i due strumenti sono entrambi validi e rispondono a 2 esigenze diverse.
Leggi anche l’articolo Meglio Facebook ADS o Google Adwords?.
Se vendi dei prodotti che sono assolutamente richiesti dal mercato e che generano migliaia di ricerche ogni mese, allora può essere interessante fare dei test con Google Adwords. Il problema rimane però che se i prodotti sono molto richiesti avrai tanta concorrenza e i click costeranno molto. Inoltre in Italia è veramente difficile fare numeri da capogiro con Adwords, perché siamo una popolazione piccola rispetto a quella in lingua inglese che conta 1.000.000.000 di persone.
Quindi, visto che da un lato Google Adwords è molto limitante, a tutti gli imprenditori e liberi professionisti consiglio Facebook ADS. Assolutamente imbattibile. C’è ancora pochissima concorrenza e il vantaggio competitivo di imparare OGGI delle strategie efficaci è notevole. I click si possono pagare davvero poco.
I numeri non mentono: da Google 16 click/giorno, da Facebook 12.000 click/giorno.
Se tu come me sei un imprenditore e hai in piedi dei business seri, allora non te ne fai niente di 16 click. L’obiettivo di un’azienda grande è fatturare milioni di euro e solo uno strumento come Facebook può darti i numeri giusti da inserire nel tuo sistema di business.
Vuoi avere altre informazioni su come applicare Facebook ADS al TUO business?
Scarica il Videocorso “I Segreti di Facebook ADS” oppure guarda la presentazione del Master nel seguente video:
[Video] Come applicare Facebook ADS al tuo business >>
Se hai altre domande specifiche scrivi nei commenti qui in basso.
A presto,
Giacomo Bruno